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Grafologa casertana dà lezioni sulla tv nazionale (FOTO)

Sparanise (Imma Mandara). Ieri sera sulla LA7 è andato in onda “Propaganda Live”
Si è discusso 360° di una nuova professione
quella del grafologo, con intervista alla Dottoressa Giustina Zaffino di Sparanise.
In trasmissione si è parlato di un cartello di Di Maio con scritto #baataimpianti dove la M di impianti poteva essere facilmente confusa con una N.
Dopo varie domande è stata chiamata in causa la giovane dottoressa, che con semplicità e un sorriso ha fatto presente che scrivere le M e le N in modo simile è una caratteristica dello scrivente. Ciò è stato possibile dedurre grazie ad uno studio della grafia del giovane politico.

BIOGRAFIA

Giovane, intraprendente, Giustina Zaffino conosce la grafologia nel 2012, per caso, come succede ai grandi amori.
Amando scrivere di tutto, dai racconti alle poesie, passando per i saggi agli articoli di vario genere, decise di approfondire lo studio dell’analisi della scrittura.
Nonostante la grafologia non è più materia universitaria, già dal 2005, durante il Ministero Moratti, la giovane ragazza riesce ad acquisire tutti requisiti minimi previsti e ottiene la qualifica in Grafologia presso l’Associazione Psicogiuridica, di Napoli,con il corso Triennale in Grafologia ;corso riconosciuto dalla Legge 4/2013, Accreditato AGI-Ass. Grafologica Italiana Ente riconosciuto MIUR (DM177 / 2000).
Nel 2015, ha conseguito il diploma di specializzazione in Consulente Grafologo, esperto in grafologia giudiziaria e peritale. Nello stesso anno, si è iscritta ad un altra associazione di Roma, Arigraf, dove nel 2017 ho ottenuto la seconda specializzazione, come Educatore del gesto grafico e contemporaneamente ho sostenuto l’esame alla camera di commercio per potersi iscrivere come CTU e Perito presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere.”

LE PAROLE DELLA GIOVANE GRAFOLOGA

 

“Attraverso lo studio della scrittura si possono individuare soggetti idonei nella selezione professionale, conoscere meglio noi stessi e migliorare attitudini e personalità. La grafologia spazia infatti in più campi, come appunto grafologia aziendale, o job profiling, utile nella ricerca e nella ricollocazione del personale; la grafologia peritale che si occupa in campo giuridico di valutare scritti e o firme false; la grafologia dell’educatore del gesto grafico, che aiuta chi per problemi psicofisici, o come nel caso delle disgrafie, a produrre un giusto gesto grafico.

Il grafologo guarda la scrittura come un insieme di gesti o movimenti che rivelano la personalità di chi scrive, giudicando la differenza o la somiglianza fra due scritti alla luce di questa idea portante.
“L’uomo che scrive disegna inconsapevolmente la sua natura interiore” scrive Max Pulver ne “La simbologia della scrittura” (1931).

“Scrivere è infatti un atto cerebrale. Scrivendo si lascia la propria impronta personale sul foglio.” Con queste parole la giovane ragazza sparanise riassume quanto detto in puntata, ognuno di noi ha una scrittura con la quale un singolo individuo può essere identificato.