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I NOMI. Ecco chi sono gli 11 tratti in arresto. GUARDA IL VIDEO DELL’OPERAZIONE

Castel Volturno. Nelle prime ore della mattinata del 5 novembre u.s., in Castel Volturno, Giugliano in Campania
(NA) – frazione Varcaturo – e Parma i Carabinieri della Stazione di Grazzanise hanno dato esecuzione al
decreto di fermo di indiziato di delitto, emesso da questa Procura, nei confronti di 15 indagati (7 italiani, 1
indiano e 13 africani) gravemente indiziati, a vario titolo, di numerose condotte di detenzione e spaccio in
concorso di sostanze stupefacenti del tipo cocaina, eroina e metadone (artt. Slcpv., 110 c.p., 73 D.P.R.
309/90).

L’attività investigativa, compendiata nel decreto di fermo del Pubblico Ministero, costituisce la
prosecuzione di analoga indagine – diretta da questa Procura a partire dall’agosto 2014 – che portò il 19
febbraio del 2015, all’arresto di 11 persone, ritenute responsabili dei. reati di detenzione e spaccio di sostanze
stupefacenti commessi all’interno dei medesimi “Palazzi Grimaldr. A conclusione del processo di primo
grado il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – rito abbreviato condannava gli imputati alla pena
complessiva finale di anni 77 di reclusione.

 

Scoperta crack house

Il successivo segmento investigavo, oggetto del presente provvedimento pre-cautelare, recepisce gli
esiti delle investigazioni svolte dal mese di dicembre 2017 ad oggi, indagini preliminari esperite dalla Procura
di Canta Maria Capua Vetere e delegate alla Stazione Carabinieri di Grazzanise.
In particolare veniva riscontrato un allarmante fenomeno di spaccio di sostanze stupefacenti all’esterno di un
complesso immobiliare denominato “Palazzi Grimaldi” – ubicato nel Comune di Castel Volturno – edificio
ove peraltro alcuni acquirenti abitualmente consumavano gli stupefacenti, concretizzando una vera e propria
“crack house”.

Le indagini sono state condotte attraverso la captazione di conversazioni telefoniche, i cui contenuti
hanno trovato inoltre riscontro nelle dichiarazioni rese dagli acquirenti, nonché mediante sequestri di droga
ed arresti in flagranza, operati a conclusione di mirati servizi di osservazione. Si giungeva pertanto ad accertare l’identità degli indagati a carico dei quali è stato raccolto un grave quadro indiziario, univoco e concordante, in ordine alla realizzazione di molteplici episodi di detenzione e
cessioni di sostanze stupefacenti (complessivamente individuati in 143 casi) ad acquirenti provenienti dalla
provincia di Caserta e dal basso Lazio.

Queste le persone tratte in arresto:
1. LUCKY Gagà, nato in Nigeria (cl’89);
2. Cipa, nato in India (cl’89);
3. ISAAC Monday, nato in Nigeria (d’76)

4. IWUCHOKWU Lìlian, nata in Nigeria (ci 76);

5. OGBULEKE Jeremath, nato in Nigeria (cl’89);
6. OKWUMABUA Vletor, nato in Nigeria (cl’81);
I. RONELDE ~Em.mm.ml Favor, nato in Libertà (ci ’88);
8. OMOREGIE Angustiila, nata in Nigeria (ci ’95);
9. ZAMBRANO Antonio, nato aNocera Inferiore (c/’SP);
10. UKUMBA Tony, nato in Libertà (ci 79);
II. BANKOLA Konl, nato in Sierra Leone (ci ’69)