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Paese invaso dal fango, la minoranza chiede lumi ad Ambrosca

Di 2 Novembre 2018Politica

Cancello ed Arnone. Polemiche a Cancello Arnone, dopo l’alluvione di lunedì scorso, in paese molte famiglie e molti commercianti si stanno ancora leccando le ferite.
Possibile mai che nonostante quanto sia accaduto dalle parti del Comune sono rimasti tutti in silenzio.

la stoccata dell’opposizione

L’opposizione consiliare, capitanata da Maria Caimano chiede spiegazioni al veterano Ambrosca, ecco la nota:
Nel tardo pomeriggio della giornata di Lunedì scorso il nostro comune ed i comuni limitrofi sono stati interessati e colpiti da piogge e temporali di notevole intensità che hanno causato particolari disagi agli utenti.
Nella specie, nel nostro comune si è registrato l’allagamento di molte strade e ciò ha creato danni sia alle abitazioni che agli automobilisti che si sono visti letteralmente sommergere dall’acqua e dal fango.
Come è ovvio, siamo coscienti che i disagi siano stati la conseguenza della persistente situazione di criticità in cui versa la nostra rete fognaria ma, comunque, appare doveroso capire, ed in ciò soltanto l’amministrazione può illuminarci, se tali disagi siano dipesi da una carenza di manutenzione ordinaria delle fognature o da difetti strutturali della stessa.
Vogliamo augurarci che gli allagamenti non siano il frutto di una carenza di manutenzione ordinaria della rete fognaria perche’ in tale ipotesi dovremmo, purtroppo, prendere atto dell’esistenza di una situazione di assoluto disinteresse per i problemi della comunità.
In caso contrario, è cioè nell’ipotesi in cui dovessimo trovarci in presenza di difetti strutturali della rete fognaria non risolvibili con interventi di ordinaria manutenzione, chiediamo all’amministrazione di adoperarsi per la risoluzione del problema e, se ciò non dovesse essere possibile per mancanza di risorse, chiediamo alla stessa di effettuare delle verifiche per conoscere quali siano i difetti, per sapere dove sono ubicati quale sia la spesa per fronteggiare eventuali interventi; chiediamo insomma, di dare il via ad un percorso che nel lungo periodo possa portarci fuori dal problema”.