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Maltempo, due zone del Casertano già flagellate. A Marcianise salta pure messa (con polemiche)

Caserta. Si fanno già sentire gli effetti dell’ondata di maltempo che si sta abbattendo sulla provincia di Caserta. Due aree di Terra di Lavoro stanno già subendo la furia delle precipitazioni. L’area più colpita è quella dell’agro aversano: a Lusciano il centro storico già allagato.

Disagi anche sulle arterie secondarie tra Trentola Ducenta e Parete, mentre a Teverola già ieri i viali del cimitero erano più simili a quelli della laguna veneziana. All’uscita della 7bis di Villa Literno auto costrette a viaggiare a passo d’uomo con la sede stradale colma d’acqua.

Osservata speciale la zona tra la Valle di Suessola e Maddaloni: in via Forche Caudine rischi per le auto, visto che il manto è diventato di fatto già invisibile pochi minuti dopo l’inizio del temporale. Si segnalano già i primi incidenti per le cattive condizioni meteo: in via Ponti a Valle verso Maddaloni, un tir è finito fuori strada.

Marcianise: cappelle chiuse, niente celebrazione

A Marcianise il Comune ha disposto a scopo precauzionale la sospensione di tutte le manifestazioni del 2 novembre dalla deposizione della corona d’alloro ai Caduti fino alla messa solenne per i defunti che si celebra ogni anno come da tradizione al cimitero. Peccato che i fedeli e il parroco celebrante, don Paolo Dello Stritto erano già all’interno del camposanto e hanno saputo dell’annullamento solo quando hanno visto le cappelle chiuse. A nulla è valsa la volontà di celebrare comunque la funzione, seppur in forma ridotta. Al momento (ore 11,30) a oltre un’ora dall’avviso pubblicato sul profilo del Comune di sospensione degli eventi, don Paolo è ancora lì con un discreto numero di fedeli: l’intenzione sembrerebbe quella di celebrare la funzione all’esterno, con le cappelle chiuse, nonostante la disposizione dell’Ente. Nella giornata di ieri c’era stato anche un incidente con una donna caduta e costretta al ricovero in ospedale.

Pompieri salvano uomo bloccato in auto

Un uomo è stato soccorso perchè era finito con il suo furgone in un’area allagata dalla pioggia a Panza sull’isola d’Ischia. Stesso intervento per un’altra persona bloccata dall’acqua in un sottopasso a Miliscola, zona Flegrea. Questi alcuni delle decine di interventi operati nelle ultime ore dai vigili del fuoco del comando Provinciale di Napoli che per sopperire alle numerose chiamate e per portare a termine le operazioni di messa in sicurezza delle aree danneggiate dal forte vento dei giorni scorsi ha dovuto richiamare in servizio dieci squadre in supporto a quelle già in turno. “Le richieste di soccorso riguardano perlopiù – spiegano dal Comando Provinciale – allagamenti di cantine e locali situati al di sotto dl livello stradale”.

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