Capua. Ventidue arresti, tredici effettuati sul territorio italiano. E’ questo il bilancio dell’operazione portata avanti dai carabinieri della Compagnia di Capua e dai militari del nucleo investigativo di Caserta e che ha portato a sgominare un’organizzazione specializzata nella realizzazione di banconote false.
Tra i 22 destinatari della misura cautelare del gip ci sono Enrico De Martino (59 anni), Vincenzo De Martino (35), Raffaele Fresegna (58), Raffaele Galdi (48), Marco De Martino (30), Vincenzo Mastropasqua (53), Antonino Misiti (37), Maria Misiti (55) Giovanni Pettinati (25), Giorgio Piccolo (23), Romolo Todini (73), Pasquale Vazza (61), Tommaso Verrillo (36). Alla base dell’indagine c’è un’intesa tra gli italiani e i francesi: da una parte si curava la realizzazione grazie agli specialisti, dall’altra ci si adoperava per introdurre la banconote false sui due territori.
L’operazione è stata completata martedì 16 otobre con l’esecuzione dei 22 provvedimenti restrittivi – in parte disposti dal Gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere e in parte dal Giudice Istruttore del Tribunale Penale di Nancy – per contraffazione di monete ed eseguite sia nel territorio italiano che in quello francese. In azione, insieme ai militari casertani, anche l’Europol.