San Felice a Cancello. Che questa parte del Casertano al confine con Napoletano sia dimenticata da Dio e dalle istituzioni è un dato di fatto, lo stiamo dicendo da tempo.
Però oramai la situazione è diventata insostenibile, non si può attendere più la burocrazia. Intanto cominciamo a sospendere l’attività per dare un po’ di fiato alla gente di Polvica.
Il Comune sta attenzionando il caso, ci risulta così, c’è stato un tavolo tecnico però intanto l’orologio corre, le strade si imbiancano di polvere così tanto che sembra Natale.
La gente è preoccupata, spuntano di continuo post su facebook.
Facciamo un appello alla Prefettura di Caserta, è vero che Polvica e il buco del c… della provincia, però ora è veramente troppo, ma possono vivere così?
Il discorso vale uguale per la popolazione che ricade sul tenimento di Nola, che è più del doppio di quella sanfeliciana.
Per non parlare di queste polveri che in virtù del vento invadono Pezzalunga di Acerra e la frazione Cancello Scalo.
Il nostro è un appello al prefetto di Caserta, dottor Castaldo, persona attenda e sensibile a queste problematiche: FATE PRESTO!