CASERTA. Sono 50.305 le prime dosi di vaccino anti-Covid somministrate in provincia di Caserta. Lo rende noto l’Asl. Le dosi di richiamo sono invece 22.136. Sono 18099 gli ultra ottantenni già assistiti, 13448 gli operatori del comparto scuola.
La situazione in Campania
La Campania e’ stata una delle prime regioni a partire nella somministrazione dei vaccini, prima a Benevento e Caserta, poi a Napoli e nelle altre due province (Caserta e Salerno), utilizzando come poli vaccinali strutture ampie quali la Mostra d’Oltremare. E tra le regioni piu’ attive nella inoculazione, e ha ricevuto sino ad ora 534.515 dosi, somministrandone 433.303 (300.292 come prima dose, 127.132 per il completamento del vaccino, come seconda). In pratica ha utilizzato circa l’80% di quanto ricevuto. Una distribuzione, pero’, sulla quale il presidente della Regione, Vincenzo De Luca, e’ sempre stato critico, sostenendo che non ci fosse equita’, con “una sorta di mercato nero”, come spiegava due giorni fa al ministro del Turismo, Massimo Garavaglia, in favore soprattutto dei territori del Nord quali Veneto e Lombardia o Lazio, che, a sostanziale parita’ di popolazione con la Campania, ha ricevuto piu’ dosi. Delle 100mila circa gia’ arrivate non somministrate, quelle Pfizer serviranno per gli over 80 e le AstraZeneca per il mondo scuola. Tra lunedi’ e martedi’ scorso sono arrivate altre 46mila dosi Pfizer, e altre 49mila sono attese tra lunedi’ e martedi’ della prossima settimana. Nel frattempo, e’ partita oggi la possibilita’ di aderire alla campagna vaccinale per le forze dell’ordine e il personale delle universita’.