NAZIONALE – Il 2026 si preannuncia come un anno decisivo per i concorsi pubblici e per il ricambio generazionale nella Pubblica Amministrazione. Grazie all’attuazione del PNRR, ai DPCM assunzionali e soprattutto ai PIAO (Piani Integrati di Attività e Organizzazione) delle singole amministrazioni, sono attese decine di migliaia di nuove opportunità di lavoro, sia per diplomati sia per laureati. Di seguito una guida completa e aggiornata su concorsi pubblici 2026, settori coinvolti, numeri previsti e novità normative da conoscere.
Tra le selezioni più attese del 2026 ci sono senza dubbio i concorsi per Marescialli delle Forze Armate e delle Forze dell’Ordine. Secondo le prime stime, i bandi dovrebbero essere pubblicati tra febbraio e maggio 2026.
Date indicative di uscita
Questi concorsi rappresentano l’accesso alla carriera di sottufficiale, con un percorso formativo triennale presso le Scuole Militari e la possibilità di conseguire una laurea triennale durante la formazione.
Dall’analisi dei PIAO 2025–2027 emerge un dato molto significativo: oltre 17.000 posti scoperti potrebbero essere messi a concorso nel 2026.
Attenzione però: non tutti i posti indicati nei PIAO corrispondono automaticamente a concorsi già autorizzati. Le assunzioni devono infatti superare il vaglio della Corte dei Conti, che valuta la sostenibilità finanziaria delle operazioni.
Per chi è in possesso del diploma, il 2026 offrirà numerose opportunità. In base alle programmazioni ufficiali, sono previsti oltre 7.500 posti, così distribuiti:
Ancora più ampia l’offerta per i laureati, con oltre 10.800 posti previsti. Tra le amministrazioni con il maggior numero di assunzioni:
Si tratta in gran parte di funzionari, profili amministrativi, tecnici e specialisti.
Tutti i concorsi pubblici 2026 confluiranno sulla piattaforma inPA, il portale ufficiale della Funzione Pubblica.