Capua. Ladri in azione nella notte a Capua, dove due istituti scolastici sono finiti nel mirino di una banda organizzata. Il blitz, rapido e studiato nei dettagli, ha colpito il liceo “Salvatore Pizzi” e l’istituto “Federico II”, entrambi situati in piazza Umberto I. Un colpo che si inserisce in una serie di furti ai danni delle scuole della provincia, un fenomeno che continua a destare forte preoccupazione.
Gli autori del raid sembrano conoscere molto bene la struttura degli edifici e i sistemi di sorveglianza. Le immagini registrate dalle telecamere, infatti, sono poche e poco nitide, segno che il gruppo potrebbe aver effettuato sopralluoghi nei giorni precedenti, approfittando della chiusura degli istituti per le festività natalizie. I due plessi, collegati tra loro dallo stesso complesso edilizio che si affaccia tra la Variante Anas, via Gran Quartiere e via Palasciano, sono stati colpiti con un’unica incursione.
Le indagini sono affidate ai carabinieri della Compagnia di Capua, intervenuti dopo le denunce presentate dai responsabili scolastici. Da una prima verifica, risultano sottratti circa venti computer dai laboratori di informatica. Il personale sta procedendo alla catalogazione esatta del materiale mancante e alla stima dei danni: porte scassinate, finestre infrante e un cancello forzato dimostrano la determinazione dei malviventi.
Secondo la ricostruzione investigativa, la banda sarebbe entrata dal cancello del “Federico II”, introducendo un furgone all’interno dell’area. Sfruttando alcune impalcature presenti per lavori di adeguamento, i ladri hanno raggiunto i piani superiori del liceo e sono penetrati da una finestra, riuscendo ad aggirare le telecamere. Oltre ai computer, sarebbero stati rubati anche elementi dell’impalcatura e materiale edile appartenente alla ditta impegnata nei lavori.
Alcuni pc sono stati ritrovati all’esterno, forse abbandonati durante la fuga, ipotizzando di essere stati scoperti. A lanciare l’allarme sono stati i dipendenti delle scuole al momento della riapertura.