Castel Volturno. Una vera e propria tempesta giudiziaria si è abbattuta sul sindaco Pasquale Marrandino di Castel Volturno, accusato di corruzione. Il primo cittadino, stando alle indagini ancora in corso, avrebbe intascato una mazzetta di circa 500 euro il marzo scorso. (Qui l’articolo completo)
Ovviamente l’accaduto ha subito fatto il giro della città, e molti cittadini hanno mostrato il loro sostegno al sindaco, perché non ritengono possibile, che un uomo, che si è sempre comportato con onestà e trasparenza, battendosi sempre per il territorio, si sia lasciato corrompere, specie per una cifra così di poco valore.
A sostegno del primo cittadino, sono comparsi degli striscioni in alcune zone della città, uno cita: “Il nostro sindaco non si tocca“. Su un altro invece c’è scritto: “Siamo tutti Pasquale Marrandino”.
Gli striscioni sono stati immortalati e le foto diffuse sui social da un utente che scrive: “Mi fa piacere che i cittadini di Castel Volturno hanno preso coscienza che questo Sindaco va difeso per la sua onestà e amore per il territorio, Infamia sciocca che mi sa di dispetto per intimorire la sua legalità, non posso crederci, infangarlo con l’accusa di aver ricevuto 500 miseri euro, neanche un povero disoccupato per questa cifra si sarebbe fatto corrompere, figuriamoci la famiglia Marrandino, da sempre con comoda situazione economica. Visto il miserabile importo perché nonostante la cattiveria non hanno trovato altro, la vedo una vigliaccata. Tutto questo mentre nei palazzi che contano i politici italiani hanno superato Totò quando cercò di vendersi la fontana di Trevi.”