Val Fortore. Irrompe in casa per gelosia: uomo arrestato dai Carabinieri
Una notte di paura a Val Fortore, dove i Carabinieri della Stazione di Montefalcone, coordinati dalla Compagnia di San Bartolomeo in Galdo, hanno arrestato un uomo della provincia di Avellino già noto alle forze dell’ordine. L’accusa è pesante: lesioni personali e violazione di domicilio, aggravate da un gesto di violenza dettato dalla gelosia.
Tutto è accaduto durante un normale servizio di pattugliamento. I militari sono intervenuti presso l’abitazione di una donna del posto dopo aver notato, all’interno dell’area esterna della casa, l’auto del presunto rivale in amore con alcuni vetri rotti. Sul posto hanno trovato la donna e un ragazzo, entrambi con evidenti segni di violenza e in forte stato d’agitazione.
Secondo la ricostruzione effettuata dai Carabinieri grazie al racconto delle vittime e ai sopralluoghi immediati, l’uomo – preso da un raptus di gelosia – avrebbe fatto irruzione nell’abitazione della donna sfondando la porta d’ingresso con un palo di legno. Una volta dentro, avrebbe aggredito entrambi con calci e pugni, scatenando una colluttazione che ha provocato ferite e contusioni. Prima di lasciare l’abitazione, l’aggressore avrebbe anche spaccato i vetri dell’auto del giovane che riteneva essere il suo rivale.
I Carabinieri hanno richiesto subito l’intervento dei sanitari del 118 per soccorrere i due feriti, che fortunatamente hanno riportato solo lesioni lievi. L’uomo, rintracciato poco dopo, è stato arrestato. Il palo utilizzato per sfondare l’ingresso è stato sequestrato come corpo del reato.
Dopo le formalità di rito, l’aggressore – da considerarsi innocente fino a sentenza definitiva – è stato accompagnato al carcere di Benevento, a disposizione dell’Autorità giudiziaria.
Il Comando Provinciale dei Carabinieri di Benevento ha ribadito il proprio impegno nel prevenire e contrastare episodi di violenza, sottolineando l’importanza di intervenire tempestivamente per tutelare la sicurezza dei cittadini.