CASAL DI PRINCIPE. Prosegue senza sosta l’azione di controllo delle forze dell’ordine nell’ambito della cosiddetta attività straordinaria “Terra dei Fuochi”, il dispositivo interforze finalizzato alla tutela dell’ambiente e della salute pubblica nelle aree maggiormente esposte al rischio di sversamenti illeciti e gestione irregolare dei rifiuti. Nella giornata di ieri, la Polizia di Stato di Caserta ha portato a termine un nuovo intervento che ha portato alla denuncia del titolare di una carrozzeria sorpresa ad operare in totale assenza delle autorizzazioni previste.
Gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Casal di Principe, nel corso di una mirata attività ispettiva, hanno riscontrato all’interno dell’officina la presenza di numerosi rifiuti speciali e pericolosi, accantonati senza alcun criterio di sicurezza. Tra i materiali individuati figuravano oli esausti, residui di vernici, solventi, filtri, componenti meccaniche e scarti derivanti dalle lavorazioni. I rifiuti, oltre a non essere correttamente catalogati, risultavano privi delle prescrizioni normative relative alla giacenza e allo stoccaggio temporaneo, con potenziali rischi sia per l’ambiente che per l’incolumità dell’area circostante.
Constatata l’assenza di qualunque requisito autorizzativo in materia di gestione dei rifiuti e di esercizio dell’attività artigianale, i poliziotti hanno proceduto al sequestro preventivo dei locali, delle attrezzature e di tutto il materiale rinvenuto. Al termine delle verifiche, il titolare è stato denunciato all’autorità giudiziaria per violazioni in materia ambientale, in particolare per l’abbandono e il deposito incontrollato di rifiuti pericolosi.
Sono state inoltre comminate sanzioni amministrative per un importo complessivo superiore ai 20mila euro, cifra che rispecchia la gravità delle irregolarità accertate.
L’operazione si inserisce nel quadro delle costanti attività di prevenzione e contrasto ai reati ambientali promosse nella vasta area del casertano, una zona particolarmente monitorata per la presenza di attività artigianali e industriali considerate a rischio. Le forze dell’ordine ribadiscono che i controlli proseguiranno nelle prossime settimane in modo serrato, con l’obiettivo di tutelare i cittadini e reprimere ogni forma di illecito ambientale.