Cellole. Un dramma della solitudine ha scosso questa sera la comunità di Cellole. Un uomo di 93 anni è stato rinvenuto privo di vita all’interno della sua abitazione in via Foscolo. L’anziano, che aveva perso la moglie soltanto un mese fa, pare vivesse un profondo stato di sofferenza emotiva per il lutto appena affrontato.
Secondo quanto riferito da parenti e conoscenti, negli ultimi giorni appariva sempre più provato, taciturno e lontano dalla sua consueta serenità. Quando i familiari non sono riusciti a contattarlo, si sono immediatamente preoccupati e hanno richiesto l’intervento delle forze dell’ordine.
Sul posto sono arrivati i carabinieri e il personale sanitario del 118, ma ogni tentativo di aiuto è stato inutile: i soccorritori non hanno potuto fare altro che constatare il decesso, avvenuto per impiccagione.
Il gesto estremo ha lasciato l’intero quartiere incredulo e addolorato. L’anziano era conosciuto come una persona mite, molto legata alla moglie, con la quale aveva condiviso tutta la vita.
Le verifiche delle autorità sono ancora in corso, ma al momento non emergono elementi che facciano pensare a cause diverse dal suicidio.