San Felice a Cancello. Giornata internazionale contro la violenza sulle Donne Perché ogni donna sia un canto libero Presso la sala del “Bar Mia”, la Pro Loco Cancello Scalo, in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne, ha organizzato una tavola rotonda, un momento di riflessione, con l’intento di propugnare rispetto, formazione, cultura, occasione per dire “basta” alla violenza di genere e per promuovere un futuro in cui ogni donna possa vivere libera e sicura.
Il dibattito è stato moderato dall’avvocato e giornalista Mariarosaria Ruotolo che dopo una breve riflessione e la visione di un video di testimonianza, ha dato la parola all’avvocato Vincenzo Martone che ha illustrato il punto di vista giuridico, ponendo l’attenzione sul “Codice Rosso” ovvero la legge n.69/2019 che prevede l’adozione di misure urgenti a tutela delle vittime di violenza domestica e di genere. Il parroco della nostra comunità, don Carmine Passaro, ha poi evidenziato come il femminicidio abbia radici sociali e culturali specifiche e nasca da relazioni di controllo, discriminazione e possesso e come ci sia bisogno di “una rieducazione ad amare” che parta dai più giovani.
Il dibattito è poi entrato nel vivo attraverso la testimonianza di chi, ogni giorno, supporta le donne: la dottoressa Maria Napolitano, coordinatrice del Centro antiviolenza e casa di accoglienza “Eva”, situato a Maddaloni. Del suo discorso è importante sottolineare come sia fondamentale infondere – attraverso un team di psicologi, avvocati – consapevolezza nelle vittime, affinché si favorisca il risanamento delle ferite che non sono solo fisiche ma, soprattutto, dell’anima. Pomeriggi di sensibilizzazione come questo possano essere il monito per sostenere l’idea di un mondo che non renda le donne prigioniere ma “libere e vive” affinché NESSUNO possa zittire il nostro canto.