AGGIORNAMENTO SAN FELICE REGIONALI. I DATI
Ferrara 1881, Zannini 1372, De Rosa 732, Parente 193, Cesaro 227, Forte 69, Santangelo 329, Di Maio 114, Roma 118. Piccerillo 448, Grimaldi 166, Piscitelli 416, Smarrazzo 96, Lettieri 140
FERRARA BATTE ZANNINI ANCHE A SANTA MARIA A VICO.
Giovanni Ferrara prende 395 voti a Santa Maria a Vico, mentre Zannini si ferma a 288.
Si evince chiaramente che dell’amministrazione comunale quasi nessuno si è speso per il plurivotato mondragonese. Il commercialista sanfeliciano è riuscito a fare breccia anche tra i cugini aragonesi. Ad Arienzo ne ha presi 195. Davvero un risultato importante nella sua totalità a livello di comprensorio. A Cervino ne ha presi 24.
San Felice a Cancello. Giovanni Ferrara mattatore assoluto per la città di San Felice a Cancello, i dati non sono ancora ufficiali ma il commercialista si attesta a circa 1881 preferenze, un risultato davvero importante. Nella sua lista sarà eletto l’imprendibile Marcello De Rosa.
Suil territorio dietro Ferrara a debita distanza Giovanni Zannini (1372) il candidato straportato dall’amministrazione comunale in blocco compresi i futuri assessori che dovranno subentrare, con tanto di manifesti vari pubblicati ovunque, soprattutto sui social e firmati dal sindaco con il titolo: gratitudine e riconoscimento, sosteniamo la continuità del buon lavoro.
Gli attuali amministratori sono scesi in campo in modo imponente (anzi di più) per il super consigliere regionale Giovanni Zannini, con un occhio alle prossime provinciali, per puntare ad una possibile vicepresidenza.
Più che regionali a San Felice sono state delle vere e proprie comunali, da una parte Giovanni Ferrara, da solo, dall’altra tutta la maggioranza comunale e affini.
Ferrara aveva a supporto un piccolo manipolo di giovani; nemmeno alcuni suoi storici amici e sostenitori lo hanno portato, perché hanno scelto ufficialmente la Lega e Fratelli d’Italia.
Nonostante questo gap importante, Ferrara si è reso autore di una prestazione maiuscola che lo fa diventare il mattatore assoluto a San Felice a Cancello, un nuovo punto di riferimento della città dopo i 3 anni da sindaco.
E’ la dimostrazione palese che quando ci si propone, con umiltà, con correttezza, educazione e rispetto i risultati arrivano e oggi Ferrara può solo essere soddisfatto per aver dimostrato di essere il numero uno sulla scena politica locale.
A questo punto l’obiettivo non può che essere quello delle prossime amministrative, dove si potrebbe rivedere quella sfida che nel 2019 saltò come tutti sappiamo.