MONDRAGONE. Momenti concitati questa mattina lungo le vie principali di Mondragone, dove le pattuglie dei carabinieri del Reparto Territoriale hanno dato esecuzione a un ordine di carcerazione nei confronti di sei individui ritenuti parte di un gruppo dedito allo spaccio di sostanze stupefacenti. L’intervento è arrivato a seguito della decisione della Corte di Cassazione, che ha definitivamente confermato le condanne emesse nei precedenti gradi di giudizio, rendendo quindi immediatamente esecutivi i provvedimenti restrittivi.
I militari hanno rintracciato e arrestato Angelo Basciotti e Salvatore Gallo, per i quali è stata resa definitiva la pena di 4 anni e 9 mesi di reclusione. Con loro sono stati condotti in carcere anche Emilio Fiorillo e Antonio Invito, entrambi destinatari di una condanna pari a 6 anni e 8 mesi di reclusione. Arrestato anche Alessandro Pulcrano, che dovrà scontare 4 anni e 6 mesi, e infine Giuseppe Sanfelice, per cui la sentenza stabilisce 4 anni e 5 mesi di detenzione.
Secondo quanto emerso dall’inchiesta, il gruppo – già oggetto di indagini negli scorsi anni – avrebbe operato come una vera e propria organizzazione con ruoli definiti, punti di approvvigionamento e una rete di distribuzione radicata sul territorio del litorale domizio. Le attività investigative, coordinate dalla magistratura e supportate da servizi di osservazione, intercettazioni e pedinamenti, avevano già delineato il quadro probatorio a carico degli imputati, successivamente confermato dai giudici.
Con il pronunciamento della Cassazione, ogni contestazione difensiva è stata rigettata, rendendo definitive le responsabilità attribuite agli indagati. Il blitz di oggi chiude quindi un lungo percorso giudiziario e conferma l’impegno delle forze dell’ordine nel contrasto allo spaccio nella zona costiera.
I sei arrestati sono stati trasferiti presso le case circondariali competenti, dove sconteranno le pene stabilite.