ACERRA. È stato rintracciato e arrestato ad Acerra, nella mattinata di giovedì, un 26enne del posto destinatario di un mandato d’arresto europeo emesso dalle autorità giudiziarie tedesche. Il giovane era ricercato dal 2 ottobre in relazione a reati di truffa e appropriazione indebita commessi in territorio tedesco.
L’operazione è stata condotta dagli agenti della Squadra Mobile, che nelle ultime settimane avevano avviato una serie di accertamenti per individuarne i movimenti e il luogo di dimora. Una volta localizzato, il 26enne è stato fermato in strada dagli investigatori, che hanno poi confermato l’esistenza del provvedimento internazionale a suo carico. Accertata la piena validità della richiesta di cattura, gli agenti hanno proceduto all’arresto, eseguito ai fini della consegna alle autorità estere.
Il mandato d’arresto europeo, strumento di cooperazione giudiziaria interno all’Unione Europea, permette procedure più rapide rispetto all’estradizione tradizionale: sarà ora la Corte d’Appello competente a pronunciarsi sulla richiesta di consegna, valutando i requisiti formali e le condizioni di legge.
Secondo la ricostruzione delle autorità tedesche, il giovane sarebbe coinvolto in episodi fraudolenti legati a rapporti di natura economica e commerciale, con presunti profitti ottenuti attraverso artifici e raggiri. Le contestazioni riguardano inoltre l’appropriazione indebita di beni e somme che gli sarebbero stati affidati con incarichi di fiducia.
Il 26enne è stato trasferito presso la struttura carceraria individuata dall’autorità giudiziaria, dove resterà a disposizione fino alla decisione sulla sua eventuale consegna. Nel frattempo, gli inquirenti stanno verificando se l’indagato abbia avuto contatti, basi operative o complici anche nel territorio acerrano o nelle aree limitrofe della provincia di Napoli.