Alvignano. Processo per violazione di domicilio e danneggiamenti: prosegue l’istruttoria
Continua dinanzi al Tribunale di Santa Maria Capua Vetere il procedimento a carico di due giovani dell’Alto Casertano, indicate negli atti rispettivamente come V. T., 29 anni, residente ad Alvignano e difesa dall’avvocato Giuseppe Rochira, e I. S., 31 anni, di Alife, rappresentata dall’avvocato Dario Mancino.
La richiesta di rinvio a giudizio era stata formulata dal Pubblico Ministero Anna Ida Capone, che ha contestato alle imputate i reati di concorso in violazione di domicilio e danneggiamento e imbrattamento di cose altrui, con l’aggravante di aver agito su beni appartenenti alla persona offesa.
Secondo quanto ricostruito nella fase istruttoria, le due giovani si sarebbero introdotte nell’abitazione di G. P., giovane imprenditore di Alvignano noto nel settore dei prodotti caseari, contro la volontà del proprietario. All’interno dell’immobile sarebbero stati danneggiati vari oggetti e mobilio.
In particolare, secondo l’accusa, sarebbero stati deturpati con una penna a sfera due dipinti su tela, opere di valore firmate dagli artisti Pier Toffoletti e Domenico Di Genni; inoltre, sarebbero stati imbrattati con vini e spumanti alcuni capi di abbigliamento e alcune pareti interne. L’azione avrebbe comportato anche la rottura di complementi d’arredo, tra cui vasi e figure in ceramica.
I fatti risalgono ad alcuni anni fa, quando G. P., assistito dagli avvocati Raffaele Gaetano e Gaetano Crisileo, presentò denuncia presso la Stazione Carabinieri di Alvignano. L’indagine fu affidata ai militari dell’Arma su delega dell’Autorità Giudiziaria e condusse all’apertura del procedimento penale attualmente in corso.
Nelle recenti udienze, dopo la costituzione di parte civile della persona offesa, è stata raccolta la testimonianza dello stesso G. P., seguita da quella del padre, M. P., anch’egli imprenditore. Entrambi sono stati ascoltati dinanzi al giudice Luigi Ferraiuolo.
Il processo proseguirà con la valutazione delle ulteriori prove e l’audizione di eventuali testimoni a discarico, nell’ambito della ricostruzione delle rispettive versioni dei fatti fornite dalle imputate.