NAZIONALE – Nuove opportunità di lavoro arrivano dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT), che si prepara a bandire un concorso pubblico per 232 posti da assistente amministrativo con contratto a tempo indeterminato.
Il concorso rientra nel più ampio piano di potenziamento del personale statale previsto dal DPCM del 7 agosto 2025, che ha autorizzato l’assunzione di oltre 9.300 nuove risorse nella Pubblica Amministrazione, come indicato nella Gazzetta Ufficiale del 19 settembre. Per il MIT, il piano prevede complessivamente 559 nuove unità di personale da inserire tra il 2025 e il 2027, di cui 232 già pronte a essere reclutate con il nuovo bando.
Il titolo di studio minimo richiesto sarà il diploma di maturità, ma la selezione sarà aperta anche ai candidati in possesso di laurea. È possibile che, per alcuni profili specifici, vengano richiesti indirizzi di studio più mirati, come quelli legati all’amministrazione, alla contabilità o al settore tecnico.
Come per tutti i concorsi pubblici, saranno richiesti i requisiti generali di ammissione, tra cui:
- cittadinanza italiana;
- pieno godimento dei diritti civili e politici;
- assenza di condanne penali o cause di incompatibilità con l’impiego pubblico;
- idoneità fisica allo svolgimento delle mansioni.
Il concorso dovrebbe articolarsi in due o tre fasi, a seconda del numero di domande pervenute.
In caso di forte affluenza, sarà prevista una prova preselettiva con quiz a risposta multipla su logica, cultura generale e materie specifiche del bando.
Successivamente, i candidati affronteranno:
- una prova scritta, che potrà consistere nella redazione di un tema o nella soluzione di quesiti a risposta sintetica o multipla;
- una prova orale, incentrata sugli stessi argomenti della scritta e finalizzata a valutare anche le competenze informatiche, linguistiche e l’attitudine al ruolo.
Tra le materie probabili figurano diritto amministrativo, contabilità pubblica, contratti pubblici e sicurezza sul lavoro.
Il bando ufficiale del concorso MIT 2025 sarà pubblicato a breve sul sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e sulla piattaforma di reclutamento inPA.
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