Caserta. Raggirano una coppia di anziani fingendosi carabinieri: scoperti e denunciati i responsabili
Sono stati identificati e denunciati due uomini, residenti tra le province di Caserta e Napoli, accusati di aver messo in atto una truffa ai danni di una coppia di anziani nel Crotonese. Il raggiro, avvenuto lo scorso 22 maggio a San Mauro Marchesato, è stato smascherato grazie alle indagini coordinate dalla Procura di Crotone, guidata dal procuratore Domenico Guarascio, con la collaborazione dei carabinieri della stazione di Santa Severina.
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, uno dei truffatori avrebbe contattato telefonicamente le vittime, spacciandosi per un maresciallo dell’Arma. Con voce concitata, l’uomo avrebbe raccontato che la loro figlia era rimasta coinvolta in un grave incidente stradale e che, per “evitarne l’arresto”, era necessario consegnare immediatamente una somma di denaro.
Pochi minuti dopo la telefonata, un complice si è presentato direttamente all’abitazione dei due coniugi per “ritirare” quanto richiesto. Spaventati e convinti di aiutare la propria figlia, gli anziani hanno consegnato oltre duemila euro in contanti e diversi monili d’oro.
L’intervento dei veri carabinieri, giunti sul posto dopo la segnalazione dei familiari, ha permesso di avviare una rapida attività investigativa. Attraverso l’analisi delle immagini delle telecamere di videosorveglianza e altri elementi raccolti durante le indagini, i militari sono riusciti a risalire all’identità dei due presunti responsabili, oggi denunciati all’autorità giudiziaria.
L’episodio è l’ennesimo caso di truffa ai danni di persone anziane, spesso prese di mira da criminali che sfruttano la fiducia e l’emotività per estorcere denaro con l’inganno. Le forze dell’ordine rinnovano l’invito alla prudenza, ricordando di non consegnare mai denaro o oggetti di valore a sconosciuti e di contattare immediatamente il 112 in caso di sospetti.