Villa Literno. Tragedia a Villa Literno, dove nella mattinata di martedì un uomo di 42 anni ha perso la vita in circostanze drammatiche all’interno di un autolavaggio situato in via Vecchia Aversa.
Secondo quanto ricostruito, la vittima, di nazionalità straniera, sarebbe stata colta da un improvviso malore mentre si trovava sul posto di lavoro. Erano da poco passate le 9 quando l’uomo, identificato come S. A., classe 1982, si è accasciato al suolo privo di sensi. Immediatamente i colleghi e alcune persone presenti hanno tentato di soccorrerlo e hanno allertato i sanitari del 118.
All’arrivo dei soccorsi, però, la situazione è apparsa subito gravissima. Nonostante i ripetuti tentativi di rianimazione cardiopolmonare, per l’uomo non c’è stato nulla da fare: i medici non hanno potuto far altro che constatarne il decesso, avvenuto per un arresto cardiaco improvviso.
Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri della locale stazione, che hanno avviato gli accertamenti di rito per ricostruire con esattezza la dinamica dell’accaduto. Dalle prime verifiche non emergerebbero segni di violenza o elementi sospetti: si tratterebbe, con ogni probabilità, di una morte naturale legata a cause cardiache improvvise.
La notizia ha destato profondo cordoglio nella comunità di Villa Literno, dove l’uomo era conosciuto e stimato. Numerosi i messaggi di vicinanza e solidarietà rivolti alla famiglia e ai colleghi della vittima, sconvolti da una perdita tanto improvvisa quanto dolorosa.
Un’altra tragedia che riaccende l’attenzione sul tema della sicurezza e della prevenzione nei luoghi di lavoro, anche quando gli eventi, come in questo caso, sembrano essere frutto di un destino imprevedibile.