CERVINO. Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio predisposti dalla Questura di Caserta per la prevenzione dei reati e la tutela della sicurezza pubblica, gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Maddaloni hanno denunciato un cittadino di origine marocchina, ritenuto responsabile del reato di porto abusivo di armi in luogo pubblico. Si tratta di ES SAKI Said pregiudicato di anni 40.
L’intervento è avvenuto a Cervino, in seguito a una segnalazione riguardante un individuo in evidente stato di alterazione che stava creando disturbo alla quiete pubblica. Alla vista dei poliziotti, l’uomo ha tentato di darsi alla fuga ma è stato prontamente raggiunto e bloccato dagli operatori.
Durante il controllo, gli agenti hanno rinvenuto in suo possesso un’ascia con manico in legno e un machete in metallo, entrambi sequestrati. Il soggetto, privo di documenti di riconoscimento, è stato accompagnato presso gli uffici del Commissariato per l’identificazione. Al termine degli accertamenti, è stato denunciato all’autorità giudiziaria competente per il possesso illecito delle armi.
Considerata la gravità della condotta e la potenziale pericolosità per l’incolumità pubblica, il Questore di Caserta ha adottato nei suoi confronti il provvedimento del cosiddetto “daspo urbano”, che prevede il divieto di accesso a determinate aree del centro urbano di Cervino e dei comuni limitrofi.
L’episodio rientra nel più ampio piano di prevenzione e contrasto alla criminalità diffusa messo in campo dalla Polizia di Stato nella provincia di Caserta, con l’obiettivo di garantire sicurezza e legalità, anche attraverso una costante presenza sul territorio e un attento monitoraggio delle situazioni di rischio.