SAN CIPRIANO D’AVERSA. Torna in libertà Antonio Cerullo, 60 anni, di San Cipriano d’Aversa, conosciuto negli ambienti criminali come ‘o putecar, considerato uno dei più stretti collaboratori di Antonio Iovine detto ‘o ninno, figura di vertice del clan dei Casalesi.
La decisione è stata presa dalla Corte d’Appello di Napoli – Ufficio Esecuzioni Penali – che ha accolto l’istanza presentata dal suo legale, l’avvocato Ferdinando Letizia, volta al riconoscimento della fungibilità del cumulo delle pene.
Cerullo era stato condannato con più sentenze ormai definitive per una serie di episodi estorsivi aggravati dal metodo mafioso e dalla finalità di agevolare l’organizzazione criminale casalese. Tuttavia, con la rivalutazione complessiva delle condanne e l’applicazione dell’istituto della fungibilità, la pena complessiva è stata rideterminata in 6 anni e 8 mesi di reclusione.
Il nuovo calcolo ha comportato l’immediata scarcerazione del 60enne, che era detenuto nel carcere di Larino. Con questa decisione si chiude una lunga vicenda giudiziaria per uno dei protagonisti storici del clan riconducibile alla fazione guidata da Antonio Iovine.