SAN FELICE A CANCELLO. Alimenti scaduti e privi di tracciabilità: titolare denunciata dalla Polizia di Stato
Controlli serrati sul rispetto delle norme igienico-sanitarie nei punti vendita alimentari del territorio. La Polizia di Stato di Caserta ha denunciato la titolare di un negozio di alimenti di San Felice a Cancello (zona Piedarienzo) per gravi irregolarità nella gestione dei prodotti destinati al consumo umano.
L’operazione, anticipata due giorni fa dalla nostra testata, è stata condotta dagli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Maddaloni, in collaborazione con il personale dell’ASL e della Polizia Locale. L’attività rientra in una serie di verifiche amministrative disposte per accertare il rispetto delle condizioni minime di sicurezza alimentare e la corretta conservazione dei prodotti messi in vendita.
Durante l’ispezione presso il market, i poliziotti hanno scoperto numerose violazioni: diversi alimenti erano conservati in cattivo stato, in ambienti non idonei, mentre altri risultavano scaduti o completamente privi di etichettatura e tracciabilità. Le irregolarità hanno spinto gli operatori a procedere con il sequestro di circa 40 chilogrammi di prodotti di varia tipologia, in attesa delle procedure di smaltimento previste dalla normativa vigente.
La titolare del negozio è stata deferita all’autorità giudiziaria per la violazione delle norme in materia di igiene e sicurezza alimentare. Parallelamente, sono in corso le valutazioni da parte degli enti competenti per l’eventuale sospensione o chiusura dell’attività commerciale.
L’intervento della Polizia di Stato conferma l’impegno costante sul territorio per garantire la tutela della salute pubblica e contrastare ogni forma di negligenza nella filiera alimentare. Controlli analoghi, fanno sapere dal Commissariato, proseguiranno nei prossimi giorni anche in altri comuni della provincia.