Sant’Arpino. La Procura di Napoli Nord ha deciso di mandare a processo il sindaco Ernesto Di Mattia e l’ex assessore comunale Ernesto Di Serio. L’udienza è stata calendarizzata per il 23 febbraio 2026 davanti al giudice monocratico.
L’accusa sostiene che entrambi avrebbero sottoscritto dichiarazioni sostitutive non veritiere, configurando il reato previsto dall’articolo 483 del Codice penale.
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, Di Mattia – eletto primo cittadino il 5 ottobre 2021 – pochi giorni dopo avrebbe presentato una dichiarazione in cui negava l’esistenza di cause ostative al suo incarico, senza però menzionare la successiva nomina di Di Serio, a lui collegato da un vincolo di parentela.
Il 13 ottobre dello stesso anno, Di Serio avrebbe a sua volta compilato una dichiarazione in cui sosteneva di non essere in condizioni di incompatibilità, pur avendo legami familiari con il sindaco.
Il diretto interessato, Di Mattia, respinge ogni accusa: «Nella mia dichiarazione non era richiesto alcun riferimento a rapporti di parentela e non ho mai potuto attestare il falso su un aspetto non previsto dal documento stesso».
Di Serio è stato sposato con la nipote del sindaco, figlia di sua sorella. Secondo la legge questo tipo di rapporto non rientra tra quelli che determinano incompatibilità.