Dugenta. Tragedia nel Sannio, dove nel tardo pomeriggio un uomo di circa 70 anni ha perso la vita a Dugenta, mentre stava lavorando l’uva per la produzione del vino.
Secondo le prime ricostruzioni, l’anziano si trovava in un’abitazione di via Lanzi, a pochi passi dal cimitero, intento a pigiare l’uva appena raccolta. Per cause che sono ancora in corso di accertamento, l’uomo sarebbe scivolato finendo all’interno del tino colmo di mosto. Il malore improvviso o la perdita di equilibrio potrebbero aver contribuito al drammatico epilogo.
Sul posto sono immediatamente arrivati i carabinieri della locale stazione e il personale sanitario, che purtroppo non hanno potuto fare altro che constatare il decesso. La salma resta sotto sequestro in attesa dell’arrivo del medico legale, chiamato ad accertare con precisione le circostanze della morte.
La vittima era conosciuta in paese, dove viveva da tempo. Separato, aveva familiari che risiedono all’estero. La notizia della tragedia si è rapidamente diffusa tra i residenti, gettando l’intera comunità nello sconforto. Non è raro, in questo periodo dell’anno, assistere alle tradizionali lavorazioni legate alla vendemmia, che ancora oggi in molte famiglie del Sannio vengono portate avanti in maniera artigianale.
L’incidente riporta alla memoria i rischi legati a queste pratiche, spesso considerate routine ma che possono trasformarsi in dramma a causa di un attimo di distrazione o di un imprevisto. I carabinieri stanno raccogliendo testimonianze e ulteriori elementi per chiarire l’esatta dinamica.
Il piccolo centro di Dugenta, noto per la produzione vinicola e per la forte identità legata alla terra e ai suoi frutti, si ritrova ora a fare i conti con una vicenda che ha colpito profondamente la collettività.