Rapina choc sull’Asse Mediano: su scooter accerchiano auto e puntano le armi contro gli occupanti

Regionale/Agro Aversano. Una vera e propria emergenza che sta colpendo il territorio campano. Continuano purtroppo le rapine a mano armata. Ieri sera, lungo l’Asse Mediano, non si sa di precisi in che punto, due scooter con quattro ragazzi a bordo, hanno messo a segno almeno una rapina.

Il colpo è stato registrato da un automobilista che si trovava proprio dietro la Bmw presa di mira, riuscendo a registrare l’accaduto. I due scooter si sono fermati ai lati del veicolo per poi puntare le armi verso gli occupanti per rapinarli.

Il video è stato girato a Francesco Emilio Borrelli, deputato di Alleanza-Verdi Sinistra, che ha pubblicato il filmato sui suoi social. I criminali hanno approfittato del traffico presente lungo il tratto che costringeva i viaggiatori a rallentare o fermarsi, per riuscire ad avvicinare la vettura e poi mettere a segno il colpo.

Sempre il cittadino che ha ripreso l’azione criminale, ha affermato che più avanti sono stati visti a terra vetri rotti, e altri due veicoli che probabilmente erano stati rapinati nello stesso modo.

Borrelli è intervenuto sull’accaduto: “Nessuna misura presa nonostante l’emergenza. Ora task-force”, e ha poi continuato dicendo “Ancora una volta, assistiamo all’assalto dei criminali che, con lo stesso modus operandi, approfittano del traffico congestionato per terrorizzare e derubare i cittadini. Abbiamo fatto scattare il campanello d’allarme da tempo ma, purtroppo, nulla è cambiato, nessuna contromisura è stata presa. Eppure il modus operandi è sempre lo stesso così come i tratti stradali presi di mira. Bisogna riflettere sul fatto che questi farabutti armati potrebbero ad un certo punto anche far fuoco—perché magari presi dall’adrenalina dell’azione criminale, perché sotto l’effetto di droghe o, semplicemente, perché sono dei delinquenti senza scrupoli—contro auto su cui potrebbero viaggiare intere famiglie. Ignorare tale emergenza è altrettanto da pazzi, serve quindi la messa in campo di una task-force per stroncare il fenomeno.”

Ha poi continuato richiedendo un nuovo tavolo tecnico in Prefettura allo scopo di elaborare una strategia per risolvere tale situazione:

“È fondamentale l’istituzione di presìdi delle forze dell’ordine in moto che possano muoversi rapidamente nel traffico per inseguire e intercettare i rapinatori, spesso giovanissimi e armati. L’assenza di un pattugliamento efficace trasforma questi tratti stradali in una “terra di nessuno”, dove i criminali operano indisturbati, svaligiando gli automobilisti e mettendo a rischio la loro incolumità con violenza e l’uso di armi.”

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