CASORIA. A Casoria un normale salone di parrucchiere nascondeva un’attività ben più pericolosa: il retrobottega di un barbiere fungeva da punto di spaccio. I Carabinieri della stazione locale hanno messo fine a questa doppia vita arrestando un 49enne di Casavatore.
Secondo le indagini, il titolare non offriva solo tagli di capelli e rasature, ma anche “pause” con l’aroma di marijuana. Le prime segnalazioni erano arrivate già da qualche tempo ai militari, che hanno deciso di intervenire ieri pomeriggio con un blitz mirato.
L’operazione è durata pochi minuti: all’interno del negozio, tra clienti sorpresi e forbici ancora in mano, i Carabinieri hanno rinvenuto 69 grammi di marijuana, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento della sostanza. Tutto il necessario per gestire un piccolo giro di spaccio è stato sequestrato.
Il barbiere, incensurato, è stato immediatamente arrestato e dovrà rispondere di detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio. Al momento si trova ai domiciliari in attesa di giudizio.
L’episodio ha destato particolare scalpore nella cittadina, dove i cittadini hanno reagito con stupore e preoccupazione all’idea che un luogo considerato di routine quotidiana potesse nascondere attività illegali. I Carabinieri hanno sottolineato l’importanza di segnalare comportamenti sospetti e continuano a monitorare la zona per prevenire ulteriori episodi simili.
Un taglio di capelli trasformato in occasione di spaccio: una vicenda che conferma quanto sia importante la presenza costante delle forze dell’ordine e la collaborazione con i cittadini per garantire la sicurezza dei quartieri.