Casapulla. A Casapulla è scoppiato un acceso dibattito politico dopo la caduta di alcuni calcinacci nella scuola primaria “Capoluogo” di piazza Municipio. L’episodio, che per fortuna non ha causato feriti, si è verificato durante le operazioni di pulizia mattutina, quando il personale scolastico ha notato frammenti di intonaco in più punti dell’edificio. La segnalazione al Comune ha portato a un intervento immediato dei manutentori, che hanno messo in sicurezza gli ambienti e riportato la situazione sotto controllo.
I consiglieri del gruppo di opposizione “Per Casapulla” – Anna Di Nardo, Mariacristina Di Gennaro, Michele Sarogni e Francesco Trepiccione – hanno espresso forte preoccupazione, sottolineando come l’accaduto sia avvenuto a pochi giorni dall’inizio delle attività didattiche. A loro avviso, le scuole dovrebbero garantire la massima efficienza proprio a settembre, quando studenti e insegnanti rientrano in classe. La minoranza ha inoltre evidenziato che, nonostante gli annunci e la propaganda estiva, il problema ha dimostrato che non tutto ha funzionato come previsto. Anche per questo, accogliendo le richieste di alcuni genitori, nei prossimi giorni i consiglieri effettueranno un sopralluogo per verificare direttamente lo stato dei locali.
Dal lato opposto, l’amministrazione comunale e il sindaco Ferdinando Bosco hanno ridimensionato l’accaduto. Secondo la maggioranza, la vicenda è stata affrontata con tempestività e non vi è mai stato un reale pericolo per la sicurezza dei bambini. I tecnici incaricati hanno infatti completato una serie di controlli, dai quali è emerso che la scuola risulta perfettamente agibile. Per il sindaco, l’allarmismo sollevato dall’opposizione appare quindi ingiustificato e rischia soltanto di alimentare paure tra le famiglie, senza reali motivazioni.
L’episodio, pur circoscritto, ha dunque riacceso l’attenzione sulla manutenzione degli edifici scolastici e sul confronto politico locale, che anche in questo caso si conferma particolarmente acceso.