“Festa dell’Uva” tra musica e tradizione: sul carro “L’Erede della Vecchia Gloria”

Macerata Campania/Regionale. In occasione della 51ª Festa dell’Uva e della 31ª Rassegna Nazionale del Folklore, il pubblico potrà assistere a un momento speciale di musica e tradizione: l’esibizione di Tonino Sbarra con “L’Erede della Vecchia Gloria”.

Il gruppo, guidato da Alessandro Nacca, rappresenta la continuità di una storia familiare e popolare. Il nome richiama infatti il carro storico “La Vecchia Gloria”, creato dal nonno di Alessandro a Macerata Campania, considerato un simbolo della tradizione bottara.

Oggi quella memoria torna a vivere in una veste nuova: giovani musicisti e cantanti hanno scelto di raccogliere l’eredità e portarla in scena con entusiasmo, unendo i ritmi ancestrali di botti, tini e falci a un’energia moderna e coinvolgente.

Un’esibizione che promette di unire territorio, folklore e innovazione, con l’obiettivo di custodire il passato e renderlo vivo per le nuove generazioni.

Il 5 ottobre 2025 ad Oliveto Citra, comune in provincia di Salerno, alla 51ª Festa dell’Uva, torneranno a vibrare i suoni che raccontano la nostra terra:

 Botti, tini, falci, canti popolari…

Ma questa volta con un cuore giovane e un nome che ha fatto la storia: “L’Erede della Vecchia Gloria”.

Questo carro nasce da un legame di sangue e passione. Anni fa, il nonno di Alessandro Nacca creò il carro La Vecchia Gloria, oggi ricordato come uno dei simboli della tradizione bottara. Oggi Alessandro e un gruppo di ragazzi hanno deciso di non lasciare che quella fiamma si spegnesse: l’hanno raccolta, custodita e trasformata in nuova energia.

Così la tradizione incontra il futuro: i colpi delle botti diventano spettacolo, le voci popolari diventano emozione condivisa, il passato diventa presente.

“Il 5 ottobre vi aspettiamo per vivere insieme una festa che è folklore, identità e gioia popolare. Non mancate, sarete parte di questa storia”