Castel Morrone, primo giorno di scuola segnato dal furto: spariti tablet, computer e una lavagna digitale
Il nuovo anno scolastico della primaria e secondaria “Giovanni XXIII” di Castel Morrone si apre con una brutta sorpresa. Mentre i bambini e i ragazzi varcavano i cancelli con l’emozione della prima campanella, il personale si è trovato davanti a un’amara scoperta: durante il fine settimana i ladri hanno fatto irruzione nell’istituto, portando via strumenti preziosi per la didattica.
Secondo una prima ricostruzione, il colpo è stato messo a segno tra la chiusura di venerdì e la notte successiva. I malviventi, dopo aver forzato le porte di sicurezza dei laboratori, hanno trafugato cinquanta tablet, dieci computer portatili e una lavagna interattiva multimediale, acquistati da poco grazie ai fondi del PNRR. Un bottino ingente che colpisce non solo il patrimonio della scuola, ma soprattutto le attività formative degli studenti.
La segnalazione è arrivata in mattinata, al momento dell’apertura, con l’immediato intervento dei carabinieri per i primi rilievi. Sarà la denuncia del dirigente scolastico a quantificare i danni complessivi. Nonostante lo choc, le lezioni sono state garantite regolarmente: solo i laboratori hanno riportato conseguenze dirette. Per l’istituto non si tratta di un episodio isolato: già lo scorso anno vi fu un tentativo di furto, sventato grazie alle porte blindate.
Il debutto scolastico a Castel Morrone, dunque, rimane macchiato da un gesto che priva studenti e insegnanti di strumenti fondamentali, trasformando quella che dovrebbe essere una festa in un giorno di rabbia e sconforto.