CASALUCE. La morte di Francesco Ortucci, 54 anni, originario di Casaluce, continua a sollevare interrogativi che la magistratura vuole chiarire. L’operaio, idraulico di professione, era impegnato da tempo nei cantieri della ricostruzione post-sisma in provincia dell’Aquila, un lavoro che lo portava a vivere per lunghi periodi in Abruzzo, con rientri in Campania soltanto ogni due settimane per riabbracciare i suoi familiari.
Il dramma si è consumato in un cantiere edile a Vittorito, nel comprensorio aquilano, dove l’uomo stava lavorando su un ponteggio a oltre dieci metri d’altezza. Secondo le prime ricostruzioni, è precipitato improvvisamente, perdendo la vita sul colpo. Restano però da accertare le cause di quella caduta: se si sia trattato di un improvviso malore o di un incidente legato a carenze nelle misure di sicurezza.
A rendere la vicenda ancora più complessa è il particolare emerso nelle ore successive: appena due giorni prima, Ortucci aveva accusato un malessere durante le attività di cantiere. Questo elemento, riferito da colleghi e dal capocantiere, ha spinto la Procura di Sulmona ad aprire un fascicolo d’indagine, disponendo l’autopsia che sarà eseguita presso l’ospedale dell’Aquila. L’esame autoptico dovrà chiarire se il lavoratore sia stato vittima di un evento sanitario improvviso o se vi siano altre responsabilità.
Sul posto dell’incidente sono intervenuti il procuratore capo Luciano D’Angelo e il sostituto Stefano Iafolla, che hanno coordinato i rilievi insieme ai carabinieri e agli ispettori dell’Asl. Gli inquirenti intendono ricostruire in dettaglio la dinamica e valutare eventuali violazioni alle norme di sicurezza sul lavoro.
Intanto, a Casaluce la notizia ha gettato nello sconforto l’intera comunità. Ortucci era molto stimato per la sua serietà, l’impegno costante e l’umiltà: tratti che, come ricordano i concittadini, contraddistinguono da sempre la sua famiglia. La tragedia ha colpito anche da vicino l’amministrazione comunale, poiché alcuni esponenti, tra cui il sindaco Francesco Luongo e il consigliere Francesco Tozzi, sono parenti della vittima.
Il paese si stringe attorno alla famiglia, mentre si attende che la magistratura faccia chiarezza su una vicenda che unisce dolore umano e quesiti ancora irrisolti sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.
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