Di Carmine Ferrara
In un Vigorito semideserto e il settore ospiti chiuso per i residenti di Caserta e provincia, Coppitelli conferma l’undici sceso in campo nella prima di campionato per sfatare il tabù Benevento, con l’ultima vittoria che risale a 68 anni fa.
Le streghe partono subito all’attacco e al 4° si regala la prima opportunità per passare in vantaggio con un cross di Ceresoli, Pezzella non spazza definitivamente e regala il tiro a Carfora, il cui tiro esce di nulla. Quattro minuti dopo, è sempre il classe 2006 che ci prova ma stavolta non si rende molto pericoloso. Al 12° ci riprova ancora l’esterno giallorosso con una girata ma palla che esce di nuovo fuori. Al 23° ghiotta occasione mancata da Salvemini che si divora di testa letteralmente il vantaggio su cross di Lamesta. Gol mangiato, gol subito perchè la Casertana passa in vantaggio: disimpegno sfruttato alla grande di Llano, il terzino argentino serve Kallon in profondità, quest’ultimo prova a pescare un compagno in area, palla che arriva a Leone che si sposta la palla in avanti e il suo tiro deviato da Scognamillo scavalca Vannucchi e palla che si deposita in rete. Ma il Benevento è una squadra fatta per vincere il campionato e lo dimostra con la sua reazione allo svantaggio e al 37° pareggia i conti con il suo numero 9 Salvemini che è bravo a sfruttare la dormita di Kontek su respinta di De Lucia su tiro di Scognamillo. All’intervallo il parziale è di 1-1. Al rientro dagli spogliatoi, è la Casertana che va vicina al nuovo vantaggio con Pezzella che prova a bissare il gol da punizione come sette giorni fa ma Vannucchi compie una parata provvidenziale sul primo palo. Al 62° il Benevento passa in vantaggio: sugli sviluppi da corner, Salvemini compie una genialità servendo di tacco Scognamillo che si era defilato sulla sinistra e di mancino serve Pierozzi che la deve solo spingere dentro. Al 68° si rivede Carfora che per poco non trova il tris per i suoi ma De Lucia dice no al suo tiro a giro. Il portiere originario di Santa Maria a Vico si immola successivamente anche su una conclusione di Manconi al 73°. Dieci minuti dopo, Vano cerca il gol del pareggio ma il suo colpo di testa non incute paura ai tifosi beneventani. All’86° Manconi va a centimetri dal 3-1 ma il palo gli nega la gioia del gol. Nei sei minuti di recupero la Casertana non avvicina minimamente alla porta di Vannucchi e continua così la sua striscia negativa in terra sannita. Ora I falchetti proveranno a rifarsi in casa contro il Potenza.
BENEVENTO (3-4-2-1): Vannucchi; Scognamillo, Saio, Ceresoli; Pierozzi (43’st Romano), Prisco (43’st Mehic), Maita, Ricci (1’st Manconi); Lamesta (25’st Borghini), Carfora (25’st Della Morte); Salvemini. A disp.: Russo, Suppa, Sena, Viscardi, Del Gaudio, Perlingieri, Tsingaras, Talia. All.: Auteri
CASERTANA (4-3-3): De Lucia; Llano (13’st Heinz), Kontek, Rocchi, Liotti; Leone (36’st Di Tommaso), Pezzella (36’st Galletta), Proia; Kallon (27’st Casarotto), Vano, Bentivegna. A disp.: Merolla, Vilardi, Falasca, Bacchetti, Giugno, De Liguori, Capasso. All.: Coppitelli
Marcatore: 25’pt Leone, 37’pt Salvemini, 17’st Pierozzi
Note: Espulso Auteri al 35’st. Ammoniti Pezzella, Prisco, Vano, Llano, Pierozzi, Scognamillo, Salvemini. Minuti di recupero 3’pt