Napoli. Ieri sera tardi, lungo via Foria, storica strada di Napoli, si è consumata l’ennesima aggressione contro il deputato di Alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli.
Il deputato, si era recato sul posto per denunciare l’occupazione abusiva della scalinata della strada da parte di un ristorante. E proprio i titolari e dipendenti dell’attività, sono usciti fuori dalla struttura e hanno affrontato il politico. Purtroppo, la situazione è presto degenerata. I membri dell’attività hanno subito aggredito verbalmente Borrelli, minacciandolo anche in maniera pesante.
E sfortunatamente, dalle parole si è subito passati ai fatti, e il deputato si è ritrovato accerchiato e poi preso a pugni e calci. Per evitare che si consumasse una brutale aggressione contro il politico e per far tornare la quiete nella zona, sono dovute intervenire alcune pattuglie della polizia che hanno tratto in salvo il politico.
A riportare l’accaduto è stato proprio Borrelli che ha postato tutto sui suoi social. E stando sempre al deputato, pare che alcuni dei soggetti che lo hanno aggredito, siano coinvolti nella morte di un uomo, un 57enne che mesi fa è morto nell’esplosione di un deposito a Napoli, in via Peppino De Filippo, vicino proprio a Via Foria. L’esplosione causò il crollo di uno stabile dove si trovava la vittima e pare fosse il cognato del titolare del ristorante in questione.