CASERTA. Si era presentato come maresciallo della Guardia di Finanza, pronto a partire per una missione in Garfagnana. In realtà, era un truffatore del Casertano con un lungo curriculum criminale alle spalle. A scoprirlo sono stati i veri finanzieri, che lo hanno denunciato per tentata truffa e usurpazione di funzioni pubbliche.
L’uomo aveva contattato un agriturismo nella zona di Castelnuovo Garfagnana, prenotando un soggiorno e fornendo i dati di due carte di credito. Aveva chiesto di effettuare l’addebito tramite la funzione “Pan manuale” del Pos, nota anche come MoTo, che permette transazioni a distanza o pre-autorizzazioni senza presenza fisica del cliente o della carta.
Dopo qualche giorno, il finto maresciallo è tornato alla carica: ha chiamato la struttura spiegando che la missione era stata annullata “per ordini superiori” e chiedendo la restituzione delle somme su un conto corrente da lui indicato. Peccato che quei soldi non fossero mai stati realmente accreditati all’agriturismo.
Il titolare, insospettito, si è rivolto alla tenenza della Guardia di Finanza locale. È partita così un’indagine accurata che ha permesso di identificare l’autore del raggiro, residente in Campania e già noto per precedenti simili.
La Guardia di Finanza ricorda ai cittadini di segnalare tempestivamente al numero di pubblica utilità 117 ogni sospetto su persone che si qualificano come appartenenti al Corpo o esibiscono documenti dubbi, per evitare di cadere vittima di truffe come questa.