CAPUA. Intervento rapido e risolutivo della Polizia Municipale di Capua, guidata dal comandante Felice Mollo, che nelle ultime ore ha proceduto alla rimozione di un accampamento abusivo sorto in un terreno privato nei pressi della chiesa di San Lazzaro.
La segnalazione, giunta in Comune e indirizzata anche al sindaco Adolfo Villani, era partita da un gruppo di cittadini residenti, preoccupati per le gravi condizioni di degrado ambientale e igienico-sanitario create dall’insediamento. Sul posto, infatti, era stata allestita una carovana di roulotte e mezzi, con abbandono indiscriminato di rifiuti solidi urbani e ingombranti ai margini del terreno. Una situazione che aveva già precedenti e che, secondo i residenti, comportava cattivi odori, proliferazione di insetti e rischi per la salute pubblica.
Oltre al problema ambientale, la presenza dell’accampamento aveva suscitato timori per la sicurezza urbana, data la vicinanza dell’area a zone frequentate da famiglie, bambini e anziani. Nella segnalazione erano stati citati i riferimenti normativi relativi agli articoli 50 e 54 del TUEL e all’art. 192 del Codice dell’Ambiente, chiedendo l’adozione di un’ordinanza urgente per la rimozione e la bonifica.
Il blitz della Municipale è scattato con il supporto delle autorità sanitarie e ambientali. Gli agenti hanno proceduto a liberare il terreno e avviare le operazioni di ripristino, garantendo il ritorno a condizioni di decoro e sicurezza.
Con lo sgombero, l’area di San Lazzaro torna fruibile in condizioni di ordine e pulizia, dopo giorni di forte preoccupazione nella comunità.
È stato sgomberato l’insediamento abusivo in prossimità del liceo “Garofano”, in via Lazzaro di Raimo. A comunicarlo il coordinatore cittadino della Lega Gianfranco Orsi, che ieri unitamente ai colleghi di partito aveva diffuso una nota segnalando le preoccupazioni della comunità. E giunge notizia che il tavolo tecnico come richiesto sempre dal partito della Lega si terrà a breve.
“ La Lega aveva espresso con una nota le preoccupazioni per la presenza di due insediamenti abusivi, comunemente indicati come campi rom. Oltre alle questioni di sicurezza, preoccupano le condizioni igienico-sanitarie di questi campi, che versano in uno stato di totale abbandono, al limite della decenza. In assenza di servizi essenziali come acqua ed energia elettrica e con le alte temperature estive, la situazione è un pericolo concreto per la salute pubblica.
Nella stessa nota era stato richiesto un Tavolo Tecnico Urgente con la Prefettura e le Forze dell’Ordine (Carabinieri, Polizia di Stato) e Polizia Municipale, finalizzato oltre che per lo sgombero dei campi, in generale sul tema sicurezza. E sono di oggi le due buone notizie che uno dei campi è stato sgomberato e che a breve si terrà il tavolo tecnico per la sicurezza. È stato lo stesso sindaco ad avvisarmi – conclude Orsi ; mi fa piacere che le nostre preoccupazioni sono state condivise dal primo cittadino e che il nostro invito a riunire un tavolo tecnico sia stato accettato prontamente”