Regionale. Ieri sera, un tragico evento ha scosso la comunità di Melito di Napoli. Un ispettore di Polizia, Ciro Luongo, 58 anni, è morto nella sua abitazione situata in Viale delle Margherite.
Stando a quanto è emerso, l’agente di Polizia è stato ucciso con diversi fendenti, infatti sul corpo di Luongo sono state trovate numerose ferite da arma da taglio, anche all’altezza del collo. Il delitto è avvenuto intorno alle 20:30.
A togliergli la vita, sembrerebbe sia stato il figlio 21enne della compagna di Luongo, Roberto Marchese, i due, stando alle prime ricostruzioni, stavano avendo una accesa discussione in casa, poi sfociata in violenza, quando il ragazzo ha attaccato il poliziotto, probabilmente con un coltello, colpendolo più volte, fino a ucciderlo.
Compiuto il delitto, il 21enne, persona già nota alle forze dell’ordine, se ne è andato. Sul luogo del delitto sono sopraggiunti i soccorsi e le autorità, ma per l’ispettore era ormai troppo tardi, i soccorritori hanno potuto solo confermare l’effettivo decesso dell’uomo.
Il giovane, intorno alle 22, ovvero circa un’ora e mezza dopo la morte dell’agente, è stato poi rintracciato nell’abitazione di un suo familiare e fermato dai carabinieri.
Al momento, i carabinieri della Compagnia di Marano, insieme alla Polizia di Stato, stanno indagando sul caso e sulle motivazioni dietro al litigio e al successivo omicidio, le indagini sono coordinate dalla Procura di Napoli Nord.