CASERTA. Revocata la sorveglianza speciale per Fulvio Della Ventura. Il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, sezione misure di prevenzione, ha annullato il provvedimento di sorveglianza speciale nei confronti di Fulvio Della Ventura. L’uomo è noto per essere il figlio di Antonio Della Ventura, indicato dagli inquirenti come figura apicale del clan Belforte, attivo principalmente a Marcianise ma con una presenza consolidata anche nella città di Caserta. Antonio Della Ventura si trova attualmente detenuto in regime di 41 bis.
La revoca è stata decisa al termine dell’udienza tenutasi di recente presso il tribunale sammaritano. I giudici hanno accolto le argomentazioni presentate dai legali dell’uomo, gli avvocati Michele Di Fraia e Giuseppe Scala, che hanno sostenuto l’assenza di presupposti attuali per il mantenimento della misura preventiva.
Fulvio Della Ventura in passato è stato condannato con sentenze definitive per gravi reati. Tra questi figurano l’estorsione, l’associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti e l’appartenenza a un’organizzazione criminale di stampo mafioso. Tali condanne avevano contribuito all’applicazione della sorveglianza speciale.
Con questa decisione, il tribunale ha ritenuto non più necessario mantenere l’attuale regime di restrizione nei suoi confronti, ritenendo che le condizioni di pericolosità sociale che ne avevano giustificato l’applicazione non sussistano più. La vicenda si inserisce in un più ampio contesto di valutazioni giudiziarie sulla riforma e la tenuta delle misure di prevenzione personali, che restano comunque strumenti centrali nella strategia di contrasto alla criminalità organizzata.