CAPUA. Un nuovo episodio di tensione si è verificato nella notte lungo Via Riviera Casilina, a pochi passi dalla zona un tempo occupata dalla sede della Croce Verde. Protagonisti della vicenda alcuni cittadini stranieri, coinvolti in un acceso litigio degenerato in un’aggressione, al termine della quale una persona ha riportato la frattura di un braccio. L’episodio ha destato forte preoccupazione tra i residenti della zona, già esasperati da una situazione che, a detta loro, va avanti da troppo tempo. Sul posto sono giunte tempestivamente due gazzelle dei carabinieri della vicina Compagnia e una ambulanza.
La richiesta dei cittadini è chiara: serve un intervento immediato per garantire maggiore sicurezza. “Non è possibile vivere ogni sera con l’ansia – commenta una residente – soprattutto per chi ha figli piccoli. Non bastano i pattugliamenti in auto, servono controlli a piedi, una presenza costante che possa fungere da deterrente”.
A preoccupare non sono solo gli episodi di violenza, ma anche il costante degrado urbano notturno che, stando alle segnalazioni, si protrae fino alle prime ore del mattino. La zona pedonale della Riviera, una delle aree più suggestive della città, è diventata luogo di ritrovo rumoroso, con schiamazzi fino alle tre o quattro di notte. “Non si dorme più – prosegue un residente – sotto i balconi la gente urina come se fosse un bagno pubblico. Ho dovuto richiamare un uomo e, con mia sorpresa, mi ha persino dato ragione. Ma dove sono i controlli?”.
La percezione diffusa è quella di un progressivo abbandono del centro da parte delle forze dell’ordine, in particolare durante le ore serali e notturne. In tanti chiedono che vengano potenziati i servizi di vigilanza, soprattutto in estate, quando l’afflusso di persone aumenta e con esso il rischio di episodi simili.
L’appello alla Prefettura, all’Amministrazione comunale e ai vertici locali delle forze dell’ordine è chiaro: riportare serenità e decoro in una zona che potrebbe essere un fiore all’occhiello della città, ma che oggi rischia di diventare simbolo di degrado e insicurezza.