Casapesenna. La comunità di Casapesenna è in lutto per la scomparsa del professor Francesco Zagaria, spentosi all’età di 77 anni. Uomo di cultura e sensibilità, Zagaria è stato un punto di riferimento per intere generazioni, impegnandosi sin da giovane nella politica locale con spirito di servizio e amore profondo per il proprio paese.
Il suo impegno cominciò presto: a soli 25 anni entrò nelle fila del Partito Comunista Italiano, militando nella sezione locale insieme a figure come Salvatore Sparaco e Tonino Cangiano, quest’ultimo vittima innocente della camorra. Nel 1973 divenne consigliere comunale, distinguendosi per passione e coerenza.
Zagaria si formò nel clima culturale e politico del Sessantotto, che per tanti giovani rappresentò un momento di grande fermento e voglia di cambiamento. Fu proprio in quel contesto che maturò la sua scelta di campo: stare dalla parte degli ultimi, dei lavoratori, degli emarginati. Sempre vicino agli operai, ai giovani studenti, ai cittadini più fragili, dedicò la sua azione politica alla difesa dei diritti e alla costruzione di una società più giusta.
In molti lo ricordano per i suoi comizi appassionati, le parole forti ma sempre ispirate da un sincero amore per la sua terra. Era un politico capace di parlare alla gente, di interpretarne i bisogni, di condividerne le speranze.
La sua scomparsa lascia un vuoto profondo in tutti coloro che l’hanno conosciuto e stimato, non solo come uomo politico, ma come cittadino esemplare. Casapesenna perde uno dei suoi figli migliori, un uomo che ha saputo unire cultura, impegno e passione civile.