ORTA DI ATELLA. Proseguono le attività straordinarie di contrasto agli illeciti ambientali nei territori maggiormente esposti al rischio sversamenti e inquinamento. Ad Orta di Atella, i Carabinieri Forestali, insieme al personale dell’ARPAC e con il supporto operativo dell’Esercito Italiano, hanno sequestrato un impianto attivo nella produzione di sostanze chimiche, tra cui saponi e detergenti.
Durante l’ispezione, sono state riscontrate gravi irregolarità di carattere ambientale e autorizzativo, che hanno portato alla denuncia del titolare alla competente autorità giudiziaria. All’azienda sono state comminate sanzioni amministrative per un totale di 25.000 euro. L’intervento rientra nelle operazioni di prevenzione e repressione dei reati contro l’ambiente nell’area della cosiddetta “Terra dei Fuochi”, dove sono in corso attività congiunte e mirate da parte di tutte le forze dell’ordine.
Sempre nella giornata di ieri, le operazioni si sono estese ai territori di Giugliano in Campania, Caivano e Villa Literno. Qui, grazie all’azione coordinata della Guardia di Finanza e dei Carabinieri, sono stati individuati e sottoposti a sequestro sette tra opifici irregolari e aree adibite allo stoccaggio abusivo di materiali. In aggiunta, sono stati fermati due mezzi utilizzati per il trasporto illegale di rifiuti o merci non tracciate.
L’attività di controllo proseguirà nei prossimi giorni con pattugliamenti su più turni e controlli a sorpresa, in un’ottica di tolleranza zero verso ogni forma di degrado ambientale e lavorativo. Le istituzioni ribadiscono l’impegno comune nella salvaguardia della salute pubblica e del territorio.