SAN MARCO EVANGELISTA. Sarà l’autopsia in programma oggi a Caserta a fare chiarezza sulle cause della morte di Vitaly Stanislav, il 23enne deceduto dopo il drammatico incidente avvenuto nella notte tra sabato e domenica a Baia Domizia. Una tragedia che scuote la provincia di Caserta e che ora prende anche una piega giudiziaria: due amici del giovane, presenti con lui nell’auto, sono stati iscritti nel registro degli indagati per omicidio colposo.
Uno dei due è il conducente della vettura, G.C. di San Marco Evangelista, l’altro un passeggero che viaggiava a bordo. L’iscrizione è un atto dovuto da parte della Procura per consentire la partecipazione dei legali all’esame autoptico, che si svolgerà presso l’Istituto di Medicina Legale dell’ospedale Sant’Anna e San Sebastiano. L’autopsia sarà cruciale per stabilire con esattezza le cause del decesso e contribuire alla ricostruzione della dinamica dell’incidente, avvenuto in viale degli Eucalipti, a poca distanza da un noto locale della zona.
Vitaly era stato trasportato in condizioni disperate al Cardarelli di Napoli, dopo un violento scontro frontale tra due auto che aveva coinvolto in tutto cinque giovani. Per ore ha lottato tra la vita e la morte, ma nella mattinata di domenica il suo cuore ha cessato di battere. Era originario di San Marco Evangelista, dove viveva con la famiglia di origini ucraine, perfettamente inserita nella comunità locale. Chi lo conosceva lo descrive come un ragazzo gentile, educato, molto legato alla famiglia e ai suoi amici.
Restano stabili le condizioni di un altro giovane, attualmente ricoverato all’ospedale di Caserta. Gli altri due passeggeri sono stati dimessi o curati nelle ore successive.