Febbre del Nilo dilaga nel Casertano, i casi sono 3

L’aggiornamento

Orta di Atella/Baia Domizia. Si aggrava il bilancio dei contagi da virus West Nile in provincia di Caserta. Dopo il primo caso segnalato a Orta di Atella, altri due casi sono stati accertati a Baia Domizia. Entrambi i pazienti risultano attualmente ricoverati in ospedale, ma uno dei due, in condizioni più serie, è stato trasferito all’ospedale Cotugno di Napoli, centro di riferimento per le malattie infettive, dove si trova in prognosi riservata.

 

Le autorità sanitarie stanno monitorando attentamente la situazione, mentre l’ASL ha avviato accertamenti epidemiologici per identificare eventuali focolai nella zona costiera. Il virus, trasmesso tramite la puntura di zanzare infette, può avere effetti gravi in soggetti fragili o immunodepressi.

 

La raccomandazione per cittadini e turisti resta quella di proteggersi con repellenti e zanzariere e di segnalare sintomi sospetti, soprattutto febbre alta, mal di testa e spossatezza, ai medici di base o al pronto soccorso.

Il primo lancio

Orta di Atella. È stato segnalato un caso accertato di infezione da Virus West Nile nel territorio comunale di Orta di Atella. A comunicarlo è il sindaco Antonino Santillo, attraverso un annuncio ufficiale in cui precisa che si tratta di una situazione sotto controllo, in costante monitoraggio da parte dell’ASL di Caserta in collaborazione con l’amministrazione comunale.

Il virus, che non si trasmette da persona a persona, viene veicolato esclusivamente attraverso la puntura di zanzare infette. Oltre a Orta di Atella, analoghi episodi sono stati registrati anche in altri due comuni della provincia di Caserta.

Disinfestazione in due fasi: 23 e 24 luglio

Per arginare il rischio di diffusione del virus, sono stati predisposti interventi straordinari di disinfestazione larvicida e adulticida che si svolgeranno nelle serate del 23 e 24 luglio, a partire dalle ore 22. Gli interventi saranno eseguiti dall’ASL e dal Consorzio CRID, secondo un piano condiviso con il Comune. La popolazione è invitata a limitare l’esposizione all’aperto durante i trattamenti, per favorire l’efficacia delle operazioni.

Le indicazioni per la cittadinanza

Il Comune ha diffuso una serie di raccomandazioni per prevenire le punture di zanzare, tra cui:

Utilizzare repellenti, soprattutto la sera e la notte

Indossare indumenti chiari e coprenti

Applicare zanzariere su porte e finestre

Rimuovere acqua stagnante da contenitori, sottovasi, secchi

Tenere vuote o coperte le piscine per bambini

Cambiare frequentemente l’acqua nelle ciotole degli animali

Quando consultare il medico

In presenza di sintomi sospetti, come febbre, nausea, sfoghi cutanei o dolori muscolari, è consigliato rivolgersi al proprio medico di base. È bene sapere che, nella maggior parte dei casi (80%), l’infezione non produce sintomi evidenti, mentre solo lo 0,6% può manifestare complicanze neurologiche.

L’amministrazione comunale ha concluso il messaggio sottolineando che continuerà a garantire aggiornamenti tempestivi, in coordinamento costante con l’ASL di Caserta, per tutelare la salute pubblica e mantenere alta l’attenzione sul territorio.

 

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