Tenta di lanciarsi dai Ponti della Valle, desiste e si taglia le vene: piombano polizia e ambulanza

AGGIORNAMENTO VALLE DI MADDALONI/BELLONA. Il ragazzo di Bellona ha annunciato di farla finita poco prima pubblicando un video su un gruppo facebook di Caserta nel quale ha spiegato i motivi che lo hanno portato a questo punto. Alla spalle sullo sfondo si vedono i Ponti della Valle, è evidente che è in stato confusionale.

Il giovane lo dice proprio di essere disposto a buttarsi dal ponte o a tagliarsi le vene, nel video sostiene che stamani i carabinieri di Vitulazio gli hanno notificato la denuncia che gli avrebbe fatto un prete. Inoltre racconta di aver scritto un post il primo marzo nel quale avrebbe riferito che nell’ambito di un rapporto di lavoro che aveva ottenuto grazie a questo prete, lo stesse gli chiese poi di essere più caloroso nei suoi confronti. Una vicenda che andrebbe approfondita sicuramente e che lascia molti dubbi. Il giovane parla di una querelle giudiziaria lunga 7 anni e per la quale si sente esausto. Il video si conclude con un appello al presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Intanto sia la lettera del primo marzo che il video di stamani campeggiano ancora sui social, forse sarebbe il caso di rimuoverli. Ora si trova ad Aversa nel reparto di Psichiatria.

IL PRIMO LANCIO

Valle di Maddaloni. Questa volta c’è stato il lieto fine. Ancora una volta i Ponti della Valle di Maddaloni sono stati scelti per lanciarsi di sotto. E’ accaduto oggi ad ora di pranzo dove un ragazzo sui 30 anni, probabilmente del Sannio, è salito su sull’Acquedotto, passando più o meno nello stesso punto che aveva scelto l’ingegnere sardo sabato scorso.

Il ragazzo si è imbattuto in alcuni lavoratori forestali della Provincia che tagliavano l’erba, alcuni della frazione Talanico di San Felice. Non ha posto in essere l’intento suicidario estremo ma si è tagliato le vene dei polsi con un taglierino, una volta sceso giù.

Gli operai hanno capito cose stesse ponendo in essere e hanno immediato chiamato 113 e 118 . Gli uomini del commissariato di Maddaloni hanno completato l’opera salvandolo dopo il soccorso.

Il giovane, dopo essere stato medicato, è stato trasportato con urgenza all’ospedale di Aversa per consulenza psichiatrica.

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