Caserta. Luigi Della Gatta, da ieri è divenuto nuovo presidente di Confindustria Caserta e ieri mattina, durate la conferenza stampa, insieme a Beniamino Schiavone, ora ex presidente, sono stati affrontati temi importanti, come le vertenze, la sicurezza, l’aereoporto di Grazzanise, l’Asi, Zes e giovani.
Della Gatta, dopo aver affermato che da Schiavone eredita “una gestione straordinaria da una persona dal grande spessore umano” ha fornito il primo quadro sul territorio casertano affermando che le infrastrutture, presentano diverse lacune a cui si spera si possa porre al più presto rimedio mediante fondi strutturali e il Pnrr.
Affrontato anche l’argomento delle automotive, e il neo presidente ha affermato che una delle prime attività su cui punterà sarà quella della riconversione di tale settore.
Successivamente, si è parlato della crisi industriale e delle vertenze, in cui il neo presidente ha affermato che le risposte dovranno arrivare dalla concentrazione e dal mercato. Poi si è parlato dell’aeroporto di Grazzanise in cui è stato affermato che l’intenzione è quella di finanziare uno studio indipendente di un soggetto internazionale in modo da verificare se può avere mercato. In caso di risultati positivi cercheranno di incoraggiare i soggetti istituzionali a investire risorse.
Poi è intervenuto Schiavone sugli argomenti di crescita e mancata crescita del territorio affermando che “L’elemento debole è stato nella politica”. Affermando quindi che serve una programmazione per dare visione e prospettiva.
Poi ha parlato della Zes, dicendo che i risultati sono stati buoni, ma il meccanismo va comunque migliorato. I riflettori sono stati poi spostati sulla criminalità organizzata e soprattutto sul delicato tema della sicurezza sul lavoro, dato che negli ultimi anni ci sono stati diverse morti e incidenti.
Della gatta, parlando di tale argomento ha affermato che “La sicurezza fa parte della legalità” ed è per tale ragione che si deve fare sempre di più, e investire in cultura sia con imprenditori che lavoratori. Quindi informare e formare.
Poi si è parlato dei giovani. Si è parlato di rafforzare il rapporto tra università, formazione e imprese. Affermando che saranno contattati i manager casertano per verificare la fattibilità di nuove iniziative.
C’è stato spazio anche sull’argomento Dazi da parte degli Usa in cui Della Gatta ha affermato che gli Stati uniti non si possono permettere di mettere in campo tale strategia, perché anche se si pagherà di più, i prodotti dell’agroalimentare grazie alla loro qualità, supereranno anche l’ostacolo dei dazi.
A comporre il Consiglio di Presidenza di Luigi Della Gatta, sono nove vicepresidenti, un consigliere delegato di nomina diretta del presidente e anche Beniamino Schiavone in qualità di Past Presidnet.
Adolfo Bozzano sei occuperà dell’innovazione, la ricerca e i rapporti con i principali centri di eccellenza. Clelia Crisci sarà invece impegnata nello sviluppo della cultura d’impresa e nel rafforzamento delle competenze degli imprenditori. Vincenzo Giannotti sarà impegnato allo scopo di favorire l’export e l’attrazione degli investimenti sul territorio.
Monica Rispoli invece si occuperà del tema del lavoro e delle relazioni industriali. Massimiliano Santoli si occuperà di curare dei rapporti interni, il marketing associativo e le organizzazioni di sistema.
Ludovica Zigon, sarà invece la responsabile della transizione energetica e dei prodotti speciali in ambito energia.
Oltre a loro, a completare il consiglio di Presidenza ci sono anche i vicepresidenti di diritto, che sono: Gianpaolo Bo, Antonio Nappa, Antonio Pezone, Alessandro Falco