Caserta. Un brutto episodio di violenza è avvenuto a Caserta ieri, lungo via Acquaviva. Un bambino e suo padre si sono recati in un deposito situato lungo quella strada per recuperare la loro bici precedentemente rubata, e qui sono stati aggrediti.
I due, avendo già subito un furto in passato, hanno deciso di inserire un microchip nella nuova bici, così da poterla rintracciare se fosse stata rubata anche questa facendo così la scoperta del deposito. Ignoti, che poi si scoperti essere un gruppo di almeno dieci persone extracomunitarie, hanno rubato il mezzo e lo hanno poi portato nel deposito dove c’erano altre bici rubate.
Fatta la scoperta, padre e figlio sono stati aggrediti da almeno due persone con mazze e coltelli. Fortunatamente i carabinieri sono corsi sul posto riuscendo a fermare i due balordi e ad arrestarli.