ORTA DI ATELLA. Antonino Santillo, sindaco di Orta di Atella, ha formalizzato le proprie dimissioni dalla guida dell’amministrazione comunale. Con una comunicazione indirizzata al presidente del consiglio comunale, al segretario generale, ai componenti della giunta e ai consiglieri, Santillo ha annunciato la volontà di lasciare l’incarico, riservandosi però di chiarire le ragioni di questa scelta in un momento successivo.
La notizia ha scosso nuovamente gli equilibri politici del comune atellano, già attraversato da diverse turbolenze amministrative negli ultimi anni. Con le dimissioni depositate, ora si apre ufficialmente il conto alla rovescia: secondo quanto previsto dalla normativa vigente, il sindaco ha a disposizione venti giorni per revocare la decisione e restare alla guida del municipio. In caso contrario, al termine del periodo stabilito, si procederà allo scioglimento del consiglio comunale.
In assenza di una revoca, sarà il prefetto a intervenire direttamente, nominando un commissario straordinario che traghetterà l’ente verso nuove elezioni. Si apre dunque una fase delicata per la cittadinanza e per l’amministrazione locale, che rischia di essere affidata a una gestione commissariale nel pieno dell’attività amministrativa.
Le motivazioni che hanno spinto Santillo a questo passo non sono ancora note, ma si attende un chiarimento nei prossimi giorni. Intanto, il mondo politico locale è in fibrillazione, e non mancano le speculazioni sulle dinamiche interne che potrebbero aver portato all’inaspettata decisione del primo cittadino.