Travolto dopo partita al bar, sentiti testimoni. La dinamica choc

 

Villa Literno/Casal di Principe. Villa Literno sotto shock: addio a Raffaele, padre di famiglia travolto mentre tornava a casa

Era originario di Napoli, ma da anni si era stabilito a Villa Literno, dove aveva costruito la sua vita accanto alla moglie e ai tre figli, l’ultimo dei quali ha appena quattro anni. Raffaele Iavarone, 48 anni, è morto sabato sera in un drammatico incidente stradale, avvenuto in via dei Mille, proprio a pochi metri dalla sua abitazione.

Secondo quanto emerso dai primi accertamenti, Iavarone aveva seguito il primo tempo della partita Parma-Napoli in un bar della zona, come faceva spesso nelle serate di campionato. Durante l’intervallo avrebbe chiamato la moglie per farsi venire a prendere. La donna è arrivata pochi minuti dopo, parcheggiando l’auto sul lato opposto rispetto al locale in cui si trovava il marito.

La tragedia si è consumata nel giro di pochi istanti. Alcuni presenti riferiscono che l’uomo abbia atteso che una Jeep Renegade, proveniente dalla sinistra, si fermasse per consentirgli di attraversare. In quel momento, sembrava che potesse raggiungere tranquillamente l’auto della moglie. Ma proprio mentre era a metà della carreggiata, è sopraggiunta una Lancia Y guidata da un 21enne, che lo ha investito in pieno.

Il corpo di Iavarone è stato sbalzato in avanti, finendo nella traiettoria di un’altra vettura che arrivava nel senso opposto e che non ha fatto in tempo a frenare. L’impatto è stato devastante. Le urla dei testimoni hanno attirato l’attenzione di chi era nei dintorni. I soccorsi sono arrivati nel giro di pochi minuti, ma per Raffaele non c’è stato nulla da fare: i tentativi di rianimazione sono stati vani.

I due conducenti coinvolti si sono fermati e sono stati ascoltati dai carabinieri della stazione locale, che conducono le indagini. Il giovane alla guida della Lancia, residente a Casal di Principe, è stato portato all’ospedale di Caserta per accertamenti sul suo stato psicofisico. A suo carico è scattata una denuncia per omicidio stradale.

Nel frattempo, la Procura di Santa Maria Capua Vetere ha disposto l’autopsia, che sarà eseguita all’istituto di medicina legale dell’ospedale di Caserta, per chiarire ulteriormente le dinamiche esatte dell’incidente e accertare le cause del decesso.

La notizia ha sconvolto l’intera comunità di Villa Literno. Raffaele era ben voluto da tutti, conosciuto come una persona riservata ma cordiale, molto legato alla famiglia e presente nella vita del quartiere. In poche ore la voce della sua scomparsa si è diffusa in tutto il paese, suscitando dolore e incredulità.

Questo ennesimo dramma riaccende le polemiche sulla sicurezza delle strade cittadine. Via dei Mille, come altre arterie dell’agro aversano, è spesso teatro di incidenti anche gravi. Solo lo scorso anno, in via delle Dune, persero la vita tre ragazzi. Pochi mesi dopo, un altro tragico investimento nello stesso punto.

Nonostante gli sforzi dell’amministrazione comunale per migliorare le condizioni del manto stradale e intervenire su alcune criticità, i cittadini chiedono misure più incisive: attraversamenti pedonali più sicuri, rallentatori di velocità, videosorveglianza e controlli più serrati.

La morte di Raffaele Iavarone lascia un vuoto profondo nella sua famiglia e riporta al centro dell’attenzione la necessità di tutelare maggiormente chi attraversa le strade, soprattutto in zone residenziali e nelle ore serali.

 

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