Aversa. Continua l’ondata di crimine che colpisce la città di Aversa. Ignoti tentano di truffare le persone prese di mira con svariati sistemi, il più utilizzato la tristemente nota “Truffa dello specchietto”.
Martedì mattina, lungo via Torre Bianca, nei pressi di una farmacia una donna stava passando con la sua auto. Un uomo a bordo di una Citroen C3, bianca, ha tentato di raggirarla facendole credere che gli avesse urtato l’auto con lo specchietto provocandogli un forte danno alla vettura.
Il balordo ha invitato la signora a entrare in una stradina di fronte che non presentava via d’uscita. I due scendono dalle rispettive auto e il bandito inizia ad aggredirla verbalmente facendo una scenata accusandola che gli aveva fatto saltare lo specchietto, e che era la seconda volta in un mese che gli succedeva.
Stando al balordo, il danno che la donna gli avrebbe provocato era pari a 260 euro euro.
La signora però ha visto che il proprio specchietto non presentava danni, quindi era impossibile che fosse stata lei a provocargli tale danno, ma il tizio ha insistito.
Con la calma la donna gli ha detto che era un po’ esagerata come reazione, e lo ha invitato a seguirla presso un suo parente che fa il carrozziere per verificare e quantificare il danno. Lui ha subito rifiutato.
Allora lei gli ha proposto di procedere con lo scambio dei dati per denunciare il sinistro, dato che c’era l’assicurazione.
Ma lui rifiuta di nuovo. A questo punto il malvivente le ha chiesto un contatto, proponendole di vedersi dopo un’oretta e andare dal parente carrozziere di lei perché lui aveva una commissione urgente da fare e non poteva perdere tempo in quel momento. Il soggetto è sparito.
A riportare l’accaduto sui social è stata proprio la donna presa di mira che ha anche fatto sapere di aver sporto denuncia ieri mattina.