Regionale. Scossa di terremoto scuote la Campania: forte tremore ai Campi Flegrei, avvertita in tutta Napoli e nel Casertano
Una forte scossa di terremoto ha fatto tremare la Campania nel tardo pomeriggio di oggi, con epicentro localizzato nella zona dei Campi Flegrei. Il sisma è stato distintamente avvertito in tutta l’area metropolitana di Napoli, fino al Casertano, coinvolgendo numerosi comuni dell’hinterland e del litorale. La prima magnitudo stimata è 4.4 e l’epicentro è in mare nel Golfo di Pozzuoli.
L’evento sismico, la cui magnitudo non è ancora stata ufficialmente comunicata dagli istituti di rilevazione, ha generato paura tra la popolazione. Numerose le segnalazioni giunte da quartieri di Napoli come Bagnoli, Fuorigrotta, Pianura e Vomero, così come da comuni flegrei come Pozzuoli e Quarto. Tremori sono stati avvertiti anche a Licola, Casalnuovo, Giugliano, e lungo il litorale domizio, con cittadini che hanno riferito di mobili e lampadari oscillanti per diversi secondi.
Nel Casertano, la scossa è stata percepita distintamente fino ad Aversa, dove molte persone si sono riversate in strada. Anche in altri centri come Trentola Ducenta, Lusciano e San Marcellino, in tanti hanno avvertito il sisma e si sono allarmati.
Al momento non si registrano danni a persone o cose, ma molte scuole e strutture pubbliche sono in fase di verifica precauzionale. I centralini dei vigili del fuoco e della protezione civile sono stati presi d’assalto da chiamate di cittadini in cerca di informazioni e rassicurazioni.
Secondo le prime ricostruzioni, si tratterebbe di un evento legato allo sciame sismico in corso da mesi nella caldera dei Campi Flegrei, un’area geologicamente attiva e monitorata costantemente. I tecnici dell’Osservatorio Vesuviano e dell’INGV sono già al lavoro per analizzare i dati e fornire ulteriori dettagli sull’evento.
Ulteriori aggiornamenti verranno diffusi nelle prossime ore. La popolazione è invitata a seguire solo le fonti ufficiali e a mantenere la calma.